Asilo nido: guida alle iscrizioni

Quando pensarci?
In anticipo…

In linea di massima si fanno da marzo a maggio ma è bene informarsi presso il proprio comune.
A che età?
Non c’è un’età giusta per iscrivere il bambino al nido, possono frequentare il nido i bambini che abbiano compiuto il terzo mese di vita al momento dell’ingresso all’asilo e fino al compimento del terzo anno di età.

8-10 mesi
Generalmente è questa l’età media in cui i bambini fanno ingresso negli asili.


Una forte richiesta
L’asilo è la soluzione più richiesta dai genitori di bambini con età inferiore a 3 anni.

Dove abiti ?
Zone urbane vs zone periferiche
Nelle grandi metropoli si hanno più opportunità di trovare un asilo!

LA RISPOSTA È…?


Inoltre è importante sapere che gli asili chiederanno di segnare il nome e cognome del bambino su tutti vestiti e oggetti (biberon, giochi, peluche, ciucci etc.).
Questa è una soluzione pratica e simpatica: un pacchetto di etichette completo per contrassegnare tutti gli oggetti del bambino.
Capire bene il funzionamento degli asili pubblici
Per prima cosa bisogna sapere che i bebè sono in buone mani all’asilo. Tutto il personale è formato per assicurare il benessere e la sicurezza dei bambini. Ci sono degli ausiliari come puericultrici, educatrici, infermieri che si occuperanno del tuo bambino. La direzione coordina e controlla tutto l’equipe per garantire il corretto funzionamento. Come funziona un asilo?

È il numero di ore giornaliere di apertura, generalmente dalle 7:30 alle 19:00.

Primo contatto
…Tra i genitori, il bambino e il personale
Il primo giorno i genitori incontrano il personale incaricato di accogliere il bambino. È il momento di parlare delle abitudini del bambino e degli eventuali problemi di salute (allergie, etc.)

I suoi punti di riferimenti
Oggetti situazioni confortanti

Il personale si impegna a rispettare le abitudini del bambino: l’ora del pisolino, l’alimentazione, i rituali per addormentarsi, il proprio peluche, etc…

Buono a sapersi
Bambini allergici
Abbiamo creato delle etichette che servono a segnalare al personale le allergie e intolleranze specifiche del bambino nonché gli eventuali problemi di salute (diabete, asma etc.).
Maggiori info sulla nostra soluzione!

Fase di adattamento
Presenza progressiva...

Uno dei genitori o entrambi, possono passare dei momenti all’asilo insieme al bambino e al personale. Il bambino de restare solo almeno un’ora. Progressivamente il bambino si abitua a restare solo più a lungo.
...
Mangiare
Socializzare con gli altri...
In questa fase è compreso un pasto che diventerà man mano un’abitudine. Il bambino condivide in questo modo dei momenti con i suoi nuovi compagni.

Dormire !
Riposare con gli altri
Infine arriva la fase sonno insieme agli altri. I piccoli fanno la siesta secondo i propri ritmi e il sonno. La stanchezza e lo stress accumulato vengono così scaricati.


Questa fase di adattamento termina dopo uno o due giorni senza i genitori.
Come prepare l'integrazione del bambino all'asilo !
Prepararsi all’ingresso all’asilo può essere motivo di stress per i genitori che si ripercuote sui bambini. Ognuno reagisce a modo suo dinanzi all’idea di separarsi, ma ci sono delle cose da sapere e dei metodi per prepararsi e far comprendere e accettare al bambino questo cambiamento importante.

Parlarne ;)
Spiegare la situazione, a qualsiasi età

La reazione del bambino
I suoi sentimenti
Tristezza Collera Indifferenza Incomprensione Perplessità Nervosismo

È tutto normale
Le separazioni non sono piacevoli

Cose che imparerà
Tanti valori e farà delle esperienze
La separazione è solo temporanea
- I suoi genitori sono sempre lì per lui
- L’autonomia
- Il piacere di socializzare
- Giochi e attività interattive
- Sarà pronto alla scuola materna

Cosa non bisogna fare…
…I Primi giorni
Non bisogna nascondere la situazione, mentire o non dare spiegazioni al bambino. Non c’è cosa peggiore di evitare di parlarne.

Non bisogna …
...Andarsene senza salutare
Ogni giorno il bambino avrà bisogno di questo rituale anche se piangerà un po`.

Perché…
…È importante ?
Così si eviteranno angosce, il bambino deve essere cosciente del fatto che i genitori sono andati via per un po’ di tempo ma che torneranno più tardi in giornata.

Non dimenticare…
…I premi giorni:

Non tentennare al momento di andarsene o fingere di andarsene e poi restare ancora, questo potrebbe far sì che il bambino passa il suo tempo ad aspettare. Non vietare il ciuccio o i peluche, tutto ciò che lo rassicura deve essere conservato.

Quand je ne suis plus là…
…Cosa succede?
Non appena il genitore se ne sarà andato, il bambino sarà preso da attività ludiche e la sua attenzione sarà attirata da dagli altri bambini e dal personale che animerà la sua giornata. Dalle lacrime al divertimento!

FINE
Speriamo di essere stati di aiuto in questa tappa importante della vita del bambino !
Grazie dell'attenzione ! Non esitare a condividere la guida :)